Metodo "C - school"

martedì 17. Settembre

L'Istituto Artigianelli presenta un approccio didattico basato sulle metodologie del design partecipato, del Design Thinking, dell'User Experience Design e delle metodologie legate al mondo dell'innovazione aziendale (Lean Thinking, Agile Innovation). In collaborazione con DiPSCo-UniTN, l’Istituto ha avviato nel 2008 un progetto di ricerca per creare un nuovo modello di scuola che mette al centro l'inclusione dei ragazzi con bisogni educativi speciali, e che sviluppa competenze elevate nel campo del problem solving complesso.

L’Istituto Pavoniano Artigianelli in collaborazione con DiPSCo-UniTN ha avviato nel 2008 un progetto di ricerca, tutt’ora in corso, per creare un nuovo modello di scuola che, mettendo al centro l’inclusione dei ragazzi con bisogni educativi speciali, si propone di sviluppare competenze elevate nel campo del problem solving complesso con particolare riferimento all’integrazione delle interfacce e tecnologie della comunicazione attraverso le potenzialità dell’intelligenza artificiale.

Il modello prevede che i ragazzi imparino in un contesto più aperto, formato da più realtà che collaborano assieme per generare apprendimento e innovazione.

Tutte queste realtà sono integrate in un ecosistema materiale e immateriale che mette in sinergia spazi, esperienze, persone ma, soprattutto riconfigura in modo nuovo le relazioni generando nuove opportunità.

Sono attualmente presenti all’interno degli spazi in piazza Fiera un percorso di Istruzione e Formazione Professionale, un percorso di Alta Formazione nel settore della grafica e della comunicazione, un laboratorio di innovazione nel settore dell’intelligenza artificiale cogestito con FBK, un laboratorio di supporto all’innovazione delle realtà produttive nel settore della grafica, un incubatore che supporta la nascita di nuove realtà imprenditoriali, un laboratorio di grafica 2d e 3d gestito da una multinazionale nel settore dei cartoons che realizza produzioni cinematografiche insieme agli allievi dell’istituto, il “Contamination Lab Trento”, uno spazio fisico e digitale di interazione creativa e problem solving promosso dall’Università di Trento.

Un metodo particolare di insegnamento, che si ispira alle metodologie di design utilizzate per il problem solving complesso accomuna tutte queste realtà.

Il giorno 17 settembre 2019 alle ore 14.00 sarà presentato il metodo “C – school”: un approccio didattico basato sulle metodologie del design partecipato, del Design Thinking, dell’User Experience Design e delle metodologie legate al mondo dell’innovazione aziendale (Lean Thinking, Agile Innovation).

  • Iniziativa scuole

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